Chiostri di Sant’Eustorgio un luogo di storia e di preghiera
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Intorno a Masaccio: SPETTACOLO TEATRALE MADDALENE

03-04-2023 • 04-04-2023

In occasione della mostra “Masaccio. La Crocifissione” il Museo Diocesano Carlo Maria Martini propone lo spettacolo teatrale “Maddalene”,
progetto di Casa Testori all’interno delle manifestazioni per il centenario testoriano.

LUNEDI 3 aprile, ore 21
MARTEDI 4 aprile, ore 21

Maddalene
(da Giotto a Bacon)
di Giovanni Testori

un progetto di e con Valter Malosti
al violoncello Lamberto Curtoni
musiche originali di Carlo Boccadoro
sound designer e programmazione video GUP Alcaro

Maddalene è uno spettacolo tratto da una singolare raccolta poetica scritta da Giovanni Testori nel 1989 per l’editore Franco Maria Ricci per un libro di pregio, diventato una rarità bibliografica, dedicato alla rappresentazione della Maddalena nella storia dell’arte. Testori invece di ricorrere allo strumento tradizionale dei commenti alle singole opere, produsse una lunga serie di didascalie in versi. «Schede-poematiche» o «schede-versicoli» come lui stesso le aveva chiamate, «nate non da un premeditato disegno, bensì da un’insopportabile nausea per il modo (a me) consueto di stenderle». Testori era pur sempre un grandissimo e controverso critico d’arte, allievo ed erede di Roberto Longhi. E come il suo maestro Longhi, «ha gloriosamente portato l’opera d’arte nella mischia degli interessi totali, cioè a dire, nelle questioni di vita o di morte».
La parola di Testori che sia in versi o sia in prosa è parola nata per essere pronunciata e portata sulla scena: da questa consapevolezza è partito Valter Malosti, regista e attore, oggi direttore di Emilia Romagna Teatro, che dalle poesie ha tratto uno spettacolo, dove i versi di Testori sono accompagnati e contrappuntati da una ventina di brevi suite originali per violoncello scritte dal compositore Carlo Boccadoro e variate e implementate anche grazie al talentuoso contributo del violoncellista Lamberto Curtoni. Gli spettatori assistono ad una lettura quasi danzata delle didascalie in versi, potendo sorprendersi della corrispondenza tra le parole e le opere, grazie alla proiezione delle immagini. Il dialogo intimo immaginato con le varie Maddalene è scabro, essenziale, intimo e pure, nel contempo, una relazione che considera in pienezza anche il pubblico.
Nella serie delle più famose Maddalene messe in versi da Testori, da Duccio a Donatello, da Giotto a Cézanne, da Beato Angelico a Caravaggio, da Raffaello a Rubens, da Botticelli a Tiziano, da Grünewald a Bacon, naturalmente non manca quella celebre che Masaccio ha dipinto di spalle ai piedi della Croce nel capolavoro di Masaccio eccezionalmente in mostra al Museo Diocesano di Milano: «Sola ci mostri/ la nuca dorata-disperata/ con ordine-disordine/ ravviata-scompigliata», scrive Testori.

 

Biglietti
Biglietto: euro 10 (spettacolo teatrale + accesso alla mostra)
Acquistabile online CLICCA QUI
Acquistabile presso la biglietteria del museo il giorno dello spettacolo dalle ore 20.30

Al termine dello spettacolo teatrale è possibile visitare la mostra “Masaccio. La Crocifissione”.
Il Museo chiude alle ore 23.30
Ingresso Piazza Sant’Eustrgio, 3

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