La Predella della Pala Oddi, capolavoro giovanile di uno dei maggiori esponenti del Rinascimento italiano, proveniente dalle collezioni dei Musei Vaticani, è il Capolavoro per Milano 2022, iniziativa giunta alla sua 14^ edizione.
La Pala Oddi, una delle tre importanti commissioni che il pittore urbinate riceve da Perugia all’inizio del Cinquecento, è stata realizzata per l’altare della famiglia Oddi nella chiesa di San Francesco al Prato a Perugia ed è composta da un dipinto centrale raffigurante l’Incoronazione della Vergine e dalla predella dedicata a tre episodi mariani.
I tre scomparti della predella rivelano chiaramente l’influsso di Perugino ma allo stesso tempo la genialità del giovane pittore già proiettato verso soluzioni pienamente Rinascimentali, con esiti innovativi e moderni.
L’Annunciazione, che occupa lo spazio di sinistra, mostra chiaramente il debito di Raffaello nei confronti di Piero della Francesca e Perugino. Straordinario il motivo decorativo del pavimento, ideato secondo uno schema geometrico che enfatizza la fuga prospettica che si apre sul dolce paesaggio dello sfondo. Anche la scena centrale della predella, occupata dall’Adorazione dei Magi, è ancorata ai modi del Perugino, ma il giovane Raffaello propone qui un’inedita spazialità unitaria, grazie alla disposizione scalata delle figure prospetticamente nello spazio, resa efficace dall’espediente dei cavalli disposti lungo diagonali incrociate, sottolineando così il punto di fuga. La trilogia mariana si conclude con la scena della Presentazione di Gesù al tempio; protagonista assoluto dalla scena è l’interno di un tempio a pianta centrale, sorretto da colonne e pilastri con capitelli ionici, che rivela la passione di Raffaello per l’architettura e la sua approfondita conoscenza degli edifici classici. Mirabile lo scorcio prospettico della scena che rivela l’assimilazione da parte del giovane urbinate delle teorie prospettiche di Piero della Francesca.
- Scopri il calendario delle visite guidate e laboratori, a cura dei Servizi educativi del Museo, : CALENDARIO VISITE
- Scopri il ricco ventaglio di iniziative didattiche dedicate a gruppi, scuole e parrocchie: DIDATTICA
- Per gruppi e scolaresche, anche con guida propria, è obbligatoria la prenotazione: visiteguidate@museodiocesano.it
UniCredit sponsor della mostra. Tariffe agevolate per i clienti UniCredit: Leggi tutto..
Come raggiungere il Museo in treno:
Prendere un treno delle linee regionali o suburbane di Trenord, delle linee transfrontaliere RE80 (Locarno-Lugano-Chiasso-Milano Centrale), RE5 (Porto Ceresio-Varese-Gallarate-Milano) e S11 (Chiasso-Como-Milano-Rho) di TILO, o del servizio aeroportuale Malpensa Express, con destinazione MILANO. Dalla stazione di Milano di arrivo è possibile proseguire con i mezzi pubblici ATM (bus o metropolitana) e a piedi fino al Museo Diocesano.
Per gli orari dei treni consultare il sito di Trenord
Per gli orari dei mezzi pubblici di Milano consultare il sito di ATM